Come riseminare prato a chiazze o rovinato

Come riseminare prato a chiazze o rovinato – la trasemina del prato

Vediamo come riseminare un prato a chiazze o danneggiato effettuando quella che in gergo viene detta "trasemina del prato"

Per chi volesse vedere applicati i passaggi di questo articolo Vi lascio il link al video da me realizzato sulla trasemina del prato rovinato!

Quando riseminare prato:

  • Le stagioni più indicate sono la Primavera e l’Autunno

Preparazione del terreno:

  • Taglio dell'erba: Regola il tagliaerba alla minima altezza operativa (2/3 cm). Effettua il taglio con raccolta per rimuovere completamente i residui dal prato.
  • Pulizia dei bordi: Utilizza tagliabordi o decespugliatore per pulire i bordi del prato, aree spesso colpite dalle infestanti.
  • Arieggiatura o Scarificazione: Passa un arieggiatore o scarificatore per rimuovere erba secca e detriti. Raccogli il materiale asportato con un rastrello.
  • Secondo Taglio dell'erba: Ripassa il tagliaerba alla minima altezza per raccogliere i residui più piccoli.

Trasemina del prato:

  • Risemina l'intero prato, non solo le aree danneggiate.
  • Calcola una dose abbondante di semi per compensare le difficoltà di attecchimento tipiche della trasemina.
  • Usa uno spargisemi meccanico o manuale, se preferisci distribuire a mano dai un'occhiata a quest'articolo!
  • Copri i semi con un leggero velo di terriccio per nasconderli dagli uccelli e mantenere l'umidità.
  • Passa il rullo da prato in entrambe le direzioni orizzontale e verticale per compattare semi e terriccio.
  • Distribuisci un concime starter per sostenere la germinazione e lo sviluppo.
  • Attiva l'irrigazione e mantieni il terreno umido fino alla completa germinazione.
  • Effettua irrigazioni brevi ma frequenti, concentrate nelle ore più calde della giornata.

Risemina del prato a chiazze o rovinato dettagli specifici:

  1. Taglio basso dell’erba: Regolare il tagliaerba alla minima altezza alla quale riesca a lavorare correttamente, scorrendo liberamente senza bloccarsi ad ogni minimo dislivello.Per questa operazione sarà obbligatorio effettuare il taglio con raccolta, senza lasciare residui sul prato.
  2. Ripulire i bordi del prato con tagliabordi o decespugliatore, questi punti sono prediletti dalle infestanti, saranno quindi zone sulle quali concentrarsi particolarmente durante la risemina.
  3. Arieggiatore/Scarificatore: Ora è il momento di un attrezzo fondamentale per quest’operazione ovvero l’arieggiatore o scarificatore. Ne esistono di svariate tipologie con funzionamento elettrico e a motore. Quelli elettrici solitamente hanno rotori a molle, sono meno costosi e meno potenti ma perfetti per le piccole operazioni di arieggiatura, ovvero per la rimozione di erba secca, feltro e detriti dal suolo. Quelli a motore sono più potenti e spesso dotati di rotori a lame che andranno ad incidere in profondità il terreno favorendo l’attecchimento dei semi, per questo vengono detti scarificatori. Passare un’arieggiatore o meglio ancora uno scarificatore sarà indispensabile in quest’operazione, altrimenti erba secca ed impurità impediranno ai semi di raggiungere il terreno. Se non ne possedete uno e non intendete acquistarlo si possono trovare facilmente anche a noleggio.
  4. Raccolta del secco: L'arieggiatore/scarificatore porterà in superficie una gran quantità di erba secca e feltro che dovremo raccogliere con un rastrello. Per raccogliere i residui più piccoli possiamo passare nuovamente il tagliaerba sempre alla minima altezza.
  5. Non lasciatevi impressionare! Ora il nostro prato è libero da erba secca e detriti pronto per essere riseminato, anche se ci apparirà in pessime condizioni: diradato ed ingiallito...ma non vi preoccupate, abbiamo effettuato un’operazione estremamente invasiva, quindi è normale che appaia sofferente...tra un paio di settimane avrà cambiato completamente aspetto!

Distribuire i semi da prato:

  1. Riseminare tutto il prato e non solo le parti danneggiate, così da avere un effetto omogeneo sia per colore che per tessitura.
  2. Calcolare la dose di semi giusta per la trasemina, che sarà sempre più abbondante di quella di una semina da zero in quanto, dovendo insediarsi tra il prato esistente, la percentuale di attecchimento calerà inevitabilmente.
  3. Utilizzare uno spargisemi meccanico o manuale oppure, se intendete seminare a mano, date un’occhiata a quest’articolo.
  4. Scegliere un miscuglio di semi apposito per rigenerazioni e trasemina, le varietà contenute all’interno di questi miscugli sono particolarmente aggressive, perfette per insediarsi tra il prato esistente e contrastare le infestanti.
  5. Coprire i semi: Una volta terminata la semina procederemo con il distribuire un leggerissimo velo di terriccio per prato, questo aiuterà a nascondere i semi da formiche ed uccelli granivori ed a mantenere un corretto grado di umidità. Un trucco per distribuire la giusta dose di terriccio è quello di utilizzare una comune cassetta per frutta di plastica come setaccio.
  6. Rullaggio: Abbiamo quasi terminato la trasemina del nostro prato, non ci rimane che passare il rullo in entrambe le direzioni
  7. Distribuire un buon concime starter che aiuterà sia il prato residuo che i nuovi germogli in questa delicata fase di germinazione e sviluppo.
  8. Azioniamo l’impianto di irrigazione e manteniamo umido il terreno fino alla completa germinazione, concentrandoci sulle ore più calde della giornata con irrigazioni brevi ma frequenti.

Non ci rimane che aspettare, dopo un paio di settimane il nostro prato avrà già riacquistato un’aspetto decisamente migliore, ed andrà via via migliorando ulteriormente man mano che le piantine si svilupperanno.

Dopo circa un mese dalla trasemina potremo procedere con il primo taglio, per poi riprendere con la manutenzione regolare, sarà molto importante distribuire un buon concime adatto alla stagione per continuare a sostenere il prato in crescita!

Queste sono le indicazioni generiche per riseminare un prato a chiazze che tutti possono adottare nel proprio prato, ma per soluzioni personalizzate non esitare a contattarmi, troveremo insieme i prodotti più indicati per il Tuo giardino!

A presto 

Alessandro

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